Dal 12 a 15 Giugno, nellambito dei rapporti di reciprocità fra Sicilia e Piemonte del Progetto Policoro, i Vescovi della Conferenza episcopale piemontese, sono stati in Sicilia, ospiti della CESi (Conferenza Episcopale Siciliana), per conoscere da vicino la realtà del Progetto Policoro nella nostra isola. La delegazione, composta da tredici Vescovi e dai componenti del Coordinamento regionale piemontese del Progetto Policoro, ha incontrato il gruppo degli Animatori di Comunità siciliani e ha visitato alcune realtà concrete realizzate nelle diocesi di Cefalù e di Mazara del Vallo. La visita dei Vescovi del Piemonte non si è limitata al Progetto Policoro, ma ha toccato anche alcune iniziative di tipo caritativo ed educativo presenti nella città di Palermo. Come riportato sul sito www.progettopolicoro.it «fra le quattro direttrici - Evangelizzazione, Formazione, Gesti Concreti, Rapporti di reciprocità - lungo le quali si sviluppano le attività del Progetto Policoro, i rapporti di reciprocità sono quelli che attuano pienamente lesortazione dei Vescovi Italiani contenuta nel documento del 1981, La Chiesa Italiana e le prospettive del Paese , laddove si legge: il Paese non crescerà se non insieme». Questa frase, oggi più che mai attuale, racchiude un chiaro sprone per le Chiese locali, ad affrontare i grandi problemi della nazione mettendo in comune, in un rapporto di reciprocità appunto, le proprie specificità e le proprie caratteristiche, per uno sviluppo solidale di tutto il Paese. Nel pomeriggio di Martedì 14 c.m. i Vescovi piemontesi hanno incontrato i vescovi delle Chiese di Sicilia, riuniti per una sessione straordinaria della Conferenza Episcopale, presso il salone Cardinale Pappalardo in Arcivescovado a Palermo.