Presentata la mostra “I Musei Vaticani a Noto”

Martedì 28 giugno 2022, alle ore 12, a Noto, nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio è stata presentata in conferenza stampa “I Musei Vaticani a Noto”, una mostra dove sarà esposto il  prestigioso “San Sebastiano” di Trophime Bigot, un’opera d’arte omaggio dei Musei Vaticani alla città barocca.
Trophime Bigot, conosciuto come il “Maestro del lume di candela”, fu pittore provenzale specializzato in rappresentazioni notturne di suggestione caravaggesca, attivo a Roma tra il 1600 e il 1634.
La tela rappresenta il luminoso corpo abbandonato di San Sebastiano, soccorso dalla matrona romana Irene nell’atto di estrargli una freccia dal braccio. In penombra, s’intravede il profilo della serva Lucina che sorregge la lanterna, unica fonte di luce, tipicamente barocca, che dà vita alla scena.Alla conferenza stampa erano presenti: il Vescovo di Noto mons. Antonio Staglianò, sindaco di Noto dott. Corrado Figura, il dott. Andrea Carignani, responsabile delle mostre dell’istituzione vaticana e il dott. Francesco Fratantonio, Presidente della Società Ecclesia per la gestione del Museo diocesano e i rapporti con i Musei Vaticani.

“Bisogna educare lo sguardo alla bellezza”, ha dichiarato il vescovo Staglianò, plaudendo a questa significativa iniziativa culturale: “Non è però solo questione di sguardo, ma anche di interiorizzare il bello che promana dall’arte, poiché chi interiorizza tale bellezza è capace di diventare più umano, di mettere in moto l’immaginazione, la creatività, per aprirsi al dono, alla solidarietà e a quei valori universali che generano cultura: è la Via Pulchritudinis, via di bellezza, percorso per riscoprire il bello e il buono della nostra umanità”.