La Chiesa di Noto pellegrina per la 30ª volta al Santuario diocesano di Maria SS. Scala del Paradiso

Il pellegrinaggio diocesano al Santuario di Maria SS. Scala del Paradiso, il prossimo 31 maggio, martedì, raggiunge quest’anno la sua trentesima edizione e prevede una partecipazione sempre più crescente (circa tremila persone) provenienti da tutti i vicariati della diocesi. La prima edizione -è bene ricordarlo-, risalente al 13 maggio 1982,  venne fatta su invito del Papa, ora Beato, Giovanni Paolo II, a tutti i vescovi del mondo cattolico, di compiere un pellegrinaggio nei singoli santuari mariani delle loro diocesi, mentre egli si recava a Fatima a dire il suo grazie a Maria per il suo “miracoloso” intervento nell’attentato di Piazza San Pietro, da parte di Alì Agca, il 13 maggio dell’anno precedente. Quest’anno, dunque, come è ormai affermata tradizione ci si troverà, alle ore 17,30  di martedì 31 maggio, all’altezza della prima curva della Via Sacra per iniziare la recita del Santo Rosario assieme al nostro Vescovo. Successivamente alle ore 18.30, avrà inizio la concelebrazione dell’Eucaristia, nello spiazzale soprastante al Santuario, durante la quale mons. Staglianò rinnoverà l’affidamento a Maria della Chiesa netina. 
 
 
Ritiro-Pellegrinaggio del clero con i giubilei
Come tutti gli anni i presbiteri e i diaconi sono invitati a partecipare al pellegrinaggio-ritiro al Santuario diocesano di Maria SS. Scala del Paradiso.
L’appuntamento è fissato per il 27 maggio 2011 alle ore 9.30. il ritiro sarà animato da don Luca Saraceno Rettore del Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa. Durante l’Eucaristia (ore 12.00) ci si unirà alla gioia dei confratelli che celebrano il giubileo sacerdotale in quest’anno 2011:
– 25° anniversario (04.10.1986) del sac. Rosario Gisana, Vicario episcopale per la pastorale;
– 25° anniversario (04.10.1986) del sac. Mario Gugliotta, parroco in San Giuseppe a Ispica;
– 60° anniversario (29.06.1951) del sac. Giuseppe Sortino, rettore della Chiesa S.Domenico in Modica;
– 60° anniversario (29.06.1951) del sac. Carlo Guerrieri, parroco in S. Andrea a Noto.