Mons. Staglianò in Brasile a Rio de Janeiro per un ciclo di conferenze ai Vescovi brasiliani

Il nostro Vescovo Antonio si trova in Brasile a Rio de Janeiro per un ciclo di conferenze che terrà ai Vescovi brasiliani tra il 4 febbraio e l’8, giorno del suo rientro in Italia. I Vescovi prenotati sono piu’ di 120 e le relazioni del nostro Vescovo saranno sulla Fede cattolica e le sue singolari dimensioni da ben puntualizzare in un mondo come il nostro caratterizzato dal multiculturalismo e il pluralismo religioso. Tanti saranno gli aspetti che tratterà: il rapporto tra fede e culture, tra ragione e fede, tra fede e scienza, il dialogo interreligioso, ma anche il dialogo con i non credenti, come chiede il “Cortile dei gentili” e la Nuova Evangelizzazione. Grande spazio e tempo sara’ dedicato soprattutto nel dibattito sul rapporto interiore esistente tra fede e carità, specie in considerazione del fatto che milioni di persone ancora vivono nelle Favelas in condizioni di vera ed estrema povertà. La Chiesa è presente in queste tristi realtà con la fede testimoniata attraverso la carità.
 
Nel frattempo, dopo aver incontrato l’Arcivescovo di Rio S.E.Rev.ma Mons Orani e alcuni vescovi ausiliari (in particolare Mons Romer che lo ha accolto e lo accompagna, attendendo alle sue necessita con tanta premura cristiana), S.E. mons. Staglianò ha fatto visita al Centro Giovanile dove lavorano da mesi piu’ di 130 giovani per la Giornata Mondiale della Gioventù, la GMG 2013 si terra’ a Rio nel prossimo Luglio. Fervono intanto i preparativi per l’incontro con il Papa Benedetto XVI. In questo Centro Giovanile il nostro Vescovo è stato intervistato sul significato e la portata pastorale che hanno le GMG sulla nuova evangelizzazione, nel suo messaggio cosi’ espresso: “possano le GMG testimoniare a tutti e particolarmente ai giovani del mondo di oggi che Gesù di Nazaret è la verità, il senso della vita di tantissimi giovani, i quali in Lui e solo in Lui trovano un gusto nuovo di vivere, un modo di stare al mondo che permette loro di essere nella gioia nonostante le inevitabili afflizioni della vita, di saper vivere di amore nonostante il disastro disumano di relazioni che non durano e che sono senza affetto. Gesù e’ redenzione dal disamore che rende infelici tanti giovani di oggi. Seguirlo nel suo comandamento dell’amore è l’unica via per restare umani ed essere umani fino in fondo”.