Nello stupore della Misericordia il ringraziamento a Dio per il dono del sacerdozio

Il 20 Ottobre, nella chiesa Cattedrale di Noto, durante la celebrazione eucaristica in occasione del 27° anniversario dell’ordinazione sacerdotale di S.E. Mons. Antonio Staglianò, nostro vescovo, la chiesa locale si è stretta attorno al suo Pastore per ringraziare il Signore del dono del Sacerdozio ministeriale, “per fare memoria e stupirsi e meravigliarsi della bontà e della misericordia di Dio”, come ha sottolineato il Vescovo nella sua omelia. La celebrazione, partecipata e composta, alla quale erano presenti le autorità civili e militari, è stata arricchita anche dal conferimento dell’ammissione agli ordini sacri a due seminaristi del nostro seminario di Noto, Paolo Catinello e Giorgio Cicciarella. Durante l’omelia il nostro vescovo ha sottolineato l’importanza dell’impegno dei cristiani nella difesa del bene comune, in un rapporto intimo “con Dio nel cuore” che ci invita a rischiare anche del nostro pur di fare il bene dei fratelli più bisognosi. Un clima di festa, sicuramente, quello che si è respirato in cattedrale, di compartecipazione di gioia, grazie anche alla presenza della famiglia Staglianò e di amici, parenti e del sindaco di Isola di Capo Rizzuto che non mancano di far sentire al nostro Vescovo l’accompagnamento di un’intera comunità nella quale si è formato umanamente e cristianamente.
Alla fine della celebrazione, il vicario generale, Mons. Giurdanella ha espresso gli auguri al vescovo a nome della comunità diocesana, sottolineando la devozione e l’obbedienza del Vescovo alla Parola di Dio, che chiama a tutte le ore a lavorare nella vigna del Signore e il ringraziamento per il dono di S.E. Mons. Staglianò alla diocesi della prima lettera pastorale al popolo di Dio della Chiesa di Noto “Misericordia io voglio”, programma e stile per essere Chiesa, che raccoglie tutti gli stimoli necessari per essere cristiani al meglio.
La lettera, attesa da tutta la chiesa netina, ci aiuterà certamente a riflettere sul tema della Misericordia di Dio, ma anche su come i cristiani, tendendo a imitarla, possono trovare la strada della vera felicità.