Nuova pubblicazione per il nostro Vescovo: Oikos

Già da qualche giorno l’editrice Santocono ha terminato di confezionare l’ultimo volume della collana “Teologia per tutti”, il quinto, a firma del nostro Vescovo.
Mons. Staglianò in “Oikos” – questo il titolo del suddetto – affronta in termini cristiani la questione ambientale e l’emergenza ecologica, di pari passo con la “Laudato sii” di Francesco.
“L’umanità di Gesù – dice Staglianò – è il modello che porterebbe gli uomini a vivere nella pace, nella giustizia, nella fraternità e questo comporterebbe un rispetto maggiore per la terra, per l’ambiente, per la natura, poiché il legame ambiente-terra-cosmo e uomo è indelebile, perché fondante, originario”.
Il fondamento dell’emergenza ambientale è l’uomo: “quando la relazione umana si frantuma, la prima a farne le spese è Gaia”. Ritorna il termine “pop”, questa volta legato alla Cristologia. “Una pop-Cristology, investigando su cosa si dice di Gesù nelle canzoni, nei films o nell’arte, potrebbe meglio evidenziare che cosa si dice dell’uomo, fatto a ‘immagine e somiglianza di Dio’, proprio in Gesù che è da sempre – teologicamente – l’imago Dei. In molte canzoni ad esempio – continua il presule – emerge il bisogno di riscoprire il senso dell’umanità, la bellezza dell’essere umano, nell’amore, nella pace, nella solidarietà”.
Nella dedica, l’autore cita Nietzsche: “Coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da coloro che non potevano sentire la musica”. Un invito “a quanti sentono la musica dell’universo in evoluzione e condividono la danza dello Spirito all’Origine, il quale ‘ballava’ sulle acque e creava il mondo in tutte le sue bellissime manifestazioni”. Un libro dunque da aggiungere alla personale wish-list, al fine di attingere significati moderni a questioni decisamente attuali.