Si è conclusa la Visita Pastorale nel Vicariato di Modica

Sabato 26 novembre scorso, presso la Chiesa di S. Pietro in Modica si è celebrata la chiusura della Visita Pastorale del nostro Vescovo al Vicariato foraneo di Modica. La Celebrazione ha visto quasi tutti i sacerdoti delle varie parrocchie del Vicariato a far da corona al proprio Pastore, attorno alla Mensa eucaristica, fonte e culmine della vita della Chiesa.
Durante la sua omelia il Vescovo ha detto che il tempo di Avvento ci porta principalmente due frutti: la vigilanza, che ci obbliga ad attendere, inseriti nella logica di questo mondo che invece ci porta a vivere in un “presentismo” che rende oscura ogni prospettiva di futuro. “La fede deve essere il motore della nostra esistenza – ha più volte ricordato Mons. Staglianò – non una fede solamente religiosa, ma una fede che si verifichi nelle Opere di Misericordia”.
Come secondo frutto, l’Avvento ci porta ad abbandonare il ruolo di “sentinelle” e a divenire “esploratori”: “è questa la Chiesa in uscita di Papa Francesco – ha ribadito – occorre esplorare e rintracciare bisogni, difficoltà, fallimenti tra i giovani, gli ammalati, gli ultimi”.
Al termine della celebrazione, dopo aver pregato la Preghiera di ringraziamento della Visita Pastorale, il Vicario foraneo, don Umberto Bonincontro, ha voluto ringraziare pubblicamente il Vescovo per come ha condotto la sua Visita, per “essersi fatto tutto a tutti e aver trovato parole e stile adeguato in ogni circostanza, specie – ha proseguito il prelato – nell’incontro con gli ammalati e con i bambini e i giovani delle scuole”. In conclusione sono state tre le icone che hanno potuto riassumere la Visita Pastorale: comunione, vissuta nella comunità ecclesiale; compagnia, esplicitata nel farsi vicino ad ogni uomo; profezia, nella quotidianità della realtà socio-politica.
In conclusione alla Celebrazione il Vescovo ha comunicato che nei giorni del 14 e 15 gennaio 2017 ordinerà diaconi gli accoliti Andrea Pitrolo e Pietro Zisa, entrambi del vicariato di Scicli e in formazione presso il Seminario diocesano