Un nuovo volume della collana Teologia per tutti riflette sulla Pop-Theology

È uscito un nuovo volume del vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò – per la collana “Teologia per tutti” – dedicato alla Pop-Theology.
“Pop-Theology 1. Vita e pensiero, il racconto di una esperienza”: è questo il titolo del libro in cui l’autore precisa anzitutto che la Pop-Theology, pur mancando ancora di una precisa definizione, tuttavia si presenta ricca di una vasta gamma di possibilità teoriche e pratiche.
“In quanto Teologia – afferma ancora il vescovo – dovrà prima o poi chiarire il suo statuto epistemologico”, questo per evitare equivoci o fraintendimenti che potrebbero liquidare la Pop-Theology riducendola a una mera esecuzione di brani musicali fine a se stessa, dove gli uomini di Chiesa cantano le canzoni dei profani.
La Pop-Theology, nelle intenzioni del vescovo, vuole qualificarsi come “Teologia popolare” o “dell’immaginazione”, ma anche, parafrasando Papa Francesco, una “Teologia in uscita”.
Una Teologia che non disdegna di occuparsi di musica pop – benché riguardi anche tanti altri registri artistici (per esempio il cinema e la letteratura) – per fare presa sul mondo giovanile e diventare opportunità per una pastorale dei giovani che rimetta al centro proprio loro, i giovani, quali protagonisti della comunicazione della fede.
Mons. Staglianò individua inoltre la possibilità di applicazioni pastorali nello snodo pratico dell’organizzazione delle feste religiose e dell’animazione della pietà popolare