Noto. Un anno fa moriva Mons. Salvatore Nicolosi, vescovo dal 1963, prima di Lipari, poi di Noto dal 1970 al 1998
Non è facile né ovvia la paternità. Quando c’è, però, avverti un dono unico. A un anno di distanza dalla morte di Mons. Nicolosi è questo il primo motivo di gratitudine: è stato un padre per la Chiesa di Noto. Ci ha tenuto ad iniziare il suo episcopato e a sempre improntarlo e ricordarlo nella cifra dell’affetto, dell’affetto in Cristo. E amava ripetere, correggendo Cartesio: «Non: cogito ergo sum, ma cogitor ergo sum (non: penso dunque sono, ma sono pensato dunque ci sono)». E tuttavia lo diceva senza centrare su di sé questa verità…







