Delegazione netina a Butembo-Beni

 

Rientrerà in diocesi il 21 gennaio la delegazione composta da don Salvatore Cerruto provicario della diocesi di Noto, don Salvatore Giordanella direttore dell’Ufficio missionario diocesano, don Gaetano Colombo parroco della chiesa madre Pachino, il modicano Giuseppe Cugno e il netino Salvatore Di Rosa, partita lo scorso 10 gennaio per portare ai fratelli gemelli di Butembo-Beni aiuti materiali ma soprattutto un segno forte e concreto di amicizia e fratellanza tra le due Chiese. Nella regione del Kivu, ormai da mesi imperversa la guerra e da alcune settimane le autorità sanitarie hanno denunciato casi di ebola, il virus responsabile della cosiddetta febbre emorraggica. Scopo del viaggio della delegazione netina è quello di aiutare i profughi consegnando una prima parte delle offerte raccolte a Noto per tutto l’Avvento, andare a verificare i progetti in corso a Butembo, Bingo, Bunji, Mutwanga e Beni; visitare le cinque nuove parrocchie istituite dal vescovo attualmente in costruzione insieme alla casa del clero e quella per i catechisti (solo tre di esse sono già gemellate); portare tutti gli aiuti per le adozioni dei bambini, delle famiglie, dei seminaristi e delle scuole, e le numerose lettere.  Inoltre si tenterà un esperimento per impiantare la vite a Butembo grazie anche al sostegno dell’assessorato regionale all’agricoltura che ha donato 40 barbatelle di viti certificate dal punto di vista fito sanitario.