Nei prossimi giorni, il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò, sarà impegnato in una serie di “incontri natalizi” che lo porteranno in giro per la diocesi, a formulare gli auguri di Natale e per esprimere la prossimità di una Chiesa che si fa compagna nel cammino degli uomini e delle donne del nostro territorio.
Tra gli appuntamenti in agenda, la visita al Carcere di Noto, prevista per oggi, giovedì 16 dicembre, mentre nei prossimi giorni si recherà a far visita agli ammalati, tra i quali alcuni preti anziani e infermi della diocesi; previsti anche gli auguri di Natale alle claustrali, Benedettine, Carmelitane e Visitandine.
“Questo l’augurio per il nostro Natale in tempo sinodale – ha scritto monsignor Staglianò nella recente ‘Prima Lettera a Gesù Bambino’ del 12 dicembre scorso (prossimamente le altre due, nei giorni delle feste) – poterti riscoprire vicino nelle strade della nostra vita con occhi sempre nuovi, poter aiutare tutti a scorgerti e conoscerti come il Dio-con-noi e così, anche in tempi difficili, poter sperimentare quella pace e quella gioia propria dei fratelli che si vogliono bene, nel respiro dell’unica grande famiglia umana, sempre e tutta da Te amata”.