Carissimi,abbiamo concluso i Laboratori pastorali in preparazione all’Avvento-Natale in tutti i Vicariati della Diocesi, esperienza feconda del lavorare insieme per progettare itinerari di fede e di carità nell’ascolto reciproco e nella condivisione.
Per i partecipanti è stata occasione di arricchimento l’incontrarsi e il ritrovarsi in un clima di vivace cordialità che ha favorito il desiderio di un confronto serio e sereno sui cammini di fede, preghiera e carità per la città.
I frutti degli incontri dei laboratori sono passi concreti da attuare nelle nostre comunità per vivere l’Avvento ed il Natale in comunione con la Chiesa diocesana, attraverso uno strumento
che ha permesso, durante l’elaborazione nei vicariati, la riscoperta di questo tempo liturgico come “attesa, preparazione, accoglienza, attenzione, condivisione”; sono queste le parole che
sono ritornate in tutti gli incontri e che ritroverete nella prima parte del sussidio, nelle pagine qui allegate e in quelle centrali di “Vita diocesana” n. 14 del 10/11/2019.
Questo utile strumento di lavoro è consegnato principalmente ai catechisti, agli animatori della liturgia e della Caritas; in esso si trovano alcuni suggerimenti e piste operative, diversificate per età o sensibilità dei destinatari, da leggere e scegliere con attenzione per permettere a bambini, ragazzi e adulti di intuire l’attesa di Dio attraverso gesti di vicinanza e prossimità nei confronti dei più deboli.
In questo stile di solidarietà anche la raccolta dell’Avvento di fraternità delle nostre comunità sarà in aiuto di alcune famiglie di Rosolini e Ispica, vicariati più colpiti dai nubifragi delle scorse settimane.
A completamento del sussidio, per un arricchimento personale o comunitario, è possibile consultare sul sito della diocesi le meditazioni e le relazioni di Don Christian Barone, Mons. Rosario Gisana e le consegne pastorali del nostro Vescovo.
L’accoglienza delle proposte del sussidio da parte di catechiesti e operatori pastorali potrebbe avere una ricaduta diocesana, attraverso la raccolta di quanto attuato e realizzato, per creare una
condivisione di fede che si traduce in fraternità ecclesiale e a beneficio della città. L’impegno è notevole, ma, dalla collaborazione di tanti “artigiani” dello Spirito, nasce la sintonia con il cammino della diocesi e la sinodalità, tanto auspicata da Papa Francesco.
Nell’attesa di incontrarci, vi auguro di accogliere Gesù che viene per farsi uno di noi e accorciare ogni distanza.
Per i partecipanti è stata occasione di arricchimento l’incontrarsi e il ritrovarsi in un clima di vivace cordialità che ha favorito il desiderio di un confronto serio e sereno sui cammini di fede, preghiera e carità per la città.
I frutti degli incontri dei laboratori sono passi concreti da attuare nelle nostre comunità per vivere l’Avvento ed il Natale in comunione con la Chiesa diocesana, attraverso uno strumento
che ha permesso, durante l’elaborazione nei vicariati, la riscoperta di questo tempo liturgico come “attesa, preparazione, accoglienza, attenzione, condivisione”; sono queste le parole che
sono ritornate in tutti gli incontri e che ritroverete nella prima parte del sussidio, nelle pagine qui allegate e in quelle centrali di “Vita diocesana” n. 14 del 10/11/2019.
Questo utile strumento di lavoro è consegnato principalmente ai catechisti, agli animatori della liturgia e della Caritas; in esso si trovano alcuni suggerimenti e piste operative, diversificate per età o sensibilità dei destinatari, da leggere e scegliere con attenzione per permettere a bambini, ragazzi e adulti di intuire l’attesa di Dio attraverso gesti di vicinanza e prossimità nei confronti dei più deboli.
In questo stile di solidarietà anche la raccolta dell’Avvento di fraternità delle nostre comunità sarà in aiuto di alcune famiglie di Rosolini e Ispica, vicariati più colpiti dai nubifragi delle scorse settimane.
A completamento del sussidio, per un arricchimento personale o comunitario, è possibile consultare sul sito della diocesi le meditazioni e le relazioni di Don Christian Barone, Mons. Rosario Gisana e le consegne pastorali del nostro Vescovo.
L’accoglienza delle proposte del sussidio da parte di catechiesti e operatori pastorali potrebbe avere una ricaduta diocesana, attraverso la raccolta di quanto attuato e realizzato, per creare una
condivisione di fede che si traduce in fraternità ecclesiale e a beneficio della città. L’impegno è notevole, ma, dalla collaborazione di tanti “artigiani” dello Spirito, nasce la sintonia con il cammino della diocesi e la sinodalità, tanto auspicata da Papa Francesco.
Nell’attesa di incontrarci, vi auguro di accogliere Gesù che viene per farsi uno di noi e accorciare ogni distanza.
Mons. Angelo Giurdanella
Vicario Generale
Vicario Generale
