Il Vescovo Antonio commenta “Gaudete et exsultate” di Papa Francesco

 In occasione della pubblicazione della recente Esortazione Apostolica Gaudete et exsultate (in italiano Rallegratevi ed esultate) di Papa Francesco, il vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò, ha offerto un suo commento all’Esortazione, per la Elledici, la casa editrice dei Salesiani in Italia.
Gaudete et exsultate è la terza Esortazione Apostolica di Papa Francesco, in cui si riflette sul tema della chiamata alla santità nel mondo contemporaneo. L’espressione, che introduce il documento, si rifà al discorso delle Beatitudini, in cui Gesù invita alla gioia, coloro che per causa del Vangelo vengono perseguitati o umiliati. L’Esortazione vuole rinnovare la chiamata alla santità nel mondo, con le sue sfide ed opportunità, ma anche con i suoi rischi.
Nel suo commento teologico-pastorale, Mons. Staglianò, evidenziando come la santità sia la “misura alta” della vita “ordinaria” del cristiano e via di evangelizzazione, invita alla lettura di Gaudete et exsultate, per scoprire “quanto è bello decidere nel tuo cuore il santo viaggio della conversione per restare umano, secondo Gesù, per vivere cioè in pienezza quella pro-esistenza nell’amore per l’altro che soltanto rende felice la vita, degna di essere vissuta in questo tempo, ma per l’eternità: quel paradiso dell’eterna pace, dell’infinita gioia, dell’assoluta bellezza, dell’amore senza fine”.