La gioia di ricominciare. La preghiera del vescovo Antonio in tempi di pandemia incoraggia il cammino

Il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò, in questi giorni di “riposo estivo”, ha composto una preghiera che già nel titolo esprime molto bene il senso del tempo che stiamo vivendo, così sospeso tra la paura della pandemia che ancora ci minaccia e il desiderio di ricominciare, con coraggio e rinnovato slancio.
Alla maniera dell’aurora che annuncia un nuovo giorno, monsignor Staglianò “immagina” come un “nuovo inizio”, una “resurrezione” che è “forza di resistere nella passione” e “coraggio di ricominciare” il cammino faticoso della vita.
Pur dentro le fatiche e le prove quotidiane, mentre la pandemia “smaschera la nostra vulnerabilità e lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorità” (Papa Francesco, momento di preghiera in tempo di pandemia, 27 marzo 2020), la preghiera del vescovo di Noto si carica di fiduciosa speranza: “Perché sei Tu a fianco del viandante e sostieni il suo cammino”, già intriso di resurrezione “se quest’Amore impari ad amare”.
 
(Di seguito il testo della preghiera)
 

 
La gioia di ricominciare
 
Altissimo Signore Dio agape
è bello lodarti al mattino
mentre l’aurora incalza con la sua pace
e il cuore si dispone alla preghiera.

Cos’è questa luce che dal di dentro illumina?
Cos’è questa gioia di sentirsi amati da sempre?
Cos’è questa bellezza che attrae l’immaginazione?
Cos’è questa forza di resistere nella passione?

Sei Tu mio Dio che doni tutto all’uomo
insieme al coraggio di ricominciare
e quando il peccato appesantisce l’esistenza
e rende lenti i passi della vita
Sei tu che ti avvicini come leggera brezza
e la tua misericordia infonde tenerezza.

E io non temo la fatica
e la sofferenza non mi angoscia
perché sei tu a fianco del viandante
e sostieni il suo cammino
del viaggio sei compagno amico e fratello
perché nessuno è solo se Tu sei vicino.

Sopra, accanto, dentro sei Tu
ospite dell’anima
non c’è istante condannato alla solitudine
ecco la gioia, la luce, la forza e la bellezza
in me sei tu l’Amore e l’infinita sua dolcezza.

Davanti a Te,
mentre ti adoro dico all’anima mia
nella verità della visione
“se quest’Amore impari ad amare
sempre e comunque potrai ricominciare
e crescerà il corpo della
resurrezione”

+ don Tonino, Vescovo di Noto