Noto. Il Vescovo Rumeo celebra la Cresima al Carcere

Il Vescovo di Noto, mons. Salvatore Rumeo, nella giornata di oggi, 30 giugno 2023, si è recato presso il Carcere di Noto, sito nel piano alto della città, per amministrare il sacramento della Cresima a 10 detenuti.
Si tratta della seconda visita del Presule netino alla Casa di reclusione di Noto, dopo la prima, avvenuta il 19 marzo, il giorno dopo la sua consacrazione episcopale, quale segno di attenzione e di cura pastorale verso i carcerati.
Il rito della Confermazione è stato concelebrato dal cappellano del Carcere, don Sebastiano Boccaccio, da don Alessandro Paolino, parroco del SS. Crocifisso, nel cui territorio insiste la struttura detentiva e da don Luigi Maltese, segretario del Vescovo.
Una celebrazione intima e sobria, ma piena di emozione, visibile nel volto dei detenuti, ma anche su quello dei familiari che hanno preso parte alla celebrazione, animata dai giovani della parrocchia Santa Venera di Avola, di cui don Boccaccio è anche parroco.
Presenti alla Messa anche il direttore del Carcere, Elisabetta Zito, la quale, alla fine della celebrazione, ha preso la parola ringraziando il Vescovo per la sua vicinanza ai detenuti e leggendo “la preghiera della positività” di don Luigi Giussani.
Nella sua omelia, mons. Rumeo ha evidenziato come anche tra le mura di un Carcere sia presente la Chiesa, le “pietre vive” che la edificano, i 10 detenuti che in forza dei sacramenti cristiani, formano la comunità dei credenti e che in virtù dello Spirito Santo si impegnano a vivere ora quella fede “confermata” dal Vescovo mediante l’imposizione delle mani e l’unzione crismale, segno dell’amore indelebile di Dio, impresso per sempre nei cuori di chi crede.
Il Vescovo ha incoraggiato i detenuti ad accogliere il dono dello Spirito e a percorrere con coraggio e speranza il loro cammino in questo tempo di detenzione, per ritrovare il senso e la giusta direzione alla loro vita.