Da oggi, martedì 3 dicembre 2019 e per tutto il tempo di Avvento (nei giorni di martedì, giovedì e sabato), riprende la preghiera delle lodi mattutine e della Messa sabatina in Cattedrale, esperienza già collaudata negli anni passati e ora – per desiderio del Vescovo, mons. Antonio Staglianò – rilanciata per i tempi liturgici “forti” dell’Avvento e della Quaresima.
Già stamattina, i sacerdoti del vicariato di Noto si sono ritrovati, insieme al vescovo, per iniziare questa esperienza di preghiera in comune, per la quale mons. Staglianò ha sempre caldeggiato la partecipazione del clero. Nella sua quarta lettera ai presbiteri “Dove dimori, Maestro?”, parlando della Cattedrale come Chiesa Madre e centro di convergenza della Chiesa particolare, il vescovo ha scritto che essa deve assicurare momenti di educazione alla vita della preghiera, in particolare “con la preghiera salmodica, partecipata ovviamente dai presbiteri e diaconi e aperta ai fedeli laici che desiderano vivere questo momento corale, il quale rende concreto e contestualizza quella spiritualità di comunione, additata costantemente dal vescovo”.
Terminata la preghiera, il vescovo ha ringraziato i sacerdoti presenti per aver risposto a questo invito e li ha inoltre esortati a dare concretezza alla preghiera, mediante la carità, sostenendo le iniziative di solidarietà del vicariato, con particolare attenzione alla mensa dei poveri “San Corrado”.