“We want you”. Il vescovo tira il calcio d’inizio

 Si è tenuta domenica scorsa, presso il campo sportivo di Noto, l’iniziativa, promossa dall’Associazione Sportivo-dilettantistica “Netensia”, dal titolo “We want you”, rivolta principalmente ad un gruppo di giovani di nazionalità africana, presenti sul territorio comunale. Tale iniziativa ha permesso la partecipazione al contest “Fratelli di sport” organizzato dal CONI.
Tra le autorità presenti, insieme al Sindaco, dott. Corrado Bonfanti, anche il nostro Vescovo, invitato a dare il fatidico calcio d’inizio.
“ ‘Benvenuto’ non vuol dire solo il fatto che siete fisicamente in questa parte di mondo – ha esordito il Presule – ‘benvenuto’ significa: ‘siamo amici… friends!’. E lo sport è uno strumento per diventare amici, per riscoprire ‘la sapienza dei bambini’, ‘the wisdom of the children’ ”.
Alternando pensieri in italiano e in inglese, Mons. Staglianò ha voluto sottolineare che il messaggio di amore fraterno non è un’invenzione umana: “noi cristiani – ha detto – questo messaggio lo riceviamo da Gesù che ci dice ‘amatevi come io ho amato voi’. Perciò a qualunque religione apparteniate, a qualunque razza, qui a Noto siete benvenuti, e benvenuti significa ‘abitate nella nostra fraternità e amicizia’.
A fargli eco le parole del Sindaco Bonfanti, anch’egli contento di tale iniziativa: “Vi consideriamo giovani che hanno voglia di crescere e di inserirsi nella società lavorando – ha detto il primo cittadino – senza essere frenati in questo da alcuna distinzione razziale”.
“La presenza del Vescovo – ha aggiunto il prof. Vito Montalto, Presidente dell’Associazione ‘Netensia’ – ha dato maggiore risalto all’importanza dell’inclusione e quindi dell’accoglienza che la nostra associazione ha rivolto ai minori stranieri. La partecipazione al contest ‘Fratelli di sport’ ci ha permesso di partire con progetti ancora più grandi.