Il Vescovo di Noto consegna alla diocesi la Nota Pastorale “Un Popolo tutto sacerdotale”

In data 16 luglio 2022, nella memoria della Madonna del Carmelo, il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò consegna alla comunità diocesana una Nota Pastorale dal titolo: “Un popolo tutto sacerdotale” (con lettera di accompagnamento) sulla recezione del documento pontificio circa la ministerialità del Lettorato e dell’Accolitato, al fine di avviare un processo di discernimento per l’istituzione di nuovi battezzati e battezzate al ministero di Lettore ed Accolito.

In particolare, il vescovo di Noto insiste, sulla linea del magistero di Papa Francesco, sulla possibilità di una “ministerialità al femminile”; “anche il genio femminile può trovare una sua dimensione rappresentativa e dirigenziale”, scrive il presule netino nella lettera di accompagnamento alla Nota Pastorale, aggiungendo che la Chiesa “desidera lasciarsi fecondare dall’intelligenza e dalla fede femminili, che – seppur uguali in dignità a quelle maschili – possiedono una diversità generatrice di novità e fecondità”.

Rivolgendosi al laicato femminile il vescovo, così esorta: “A voi chiedo di mostrare un nuovo stile ministeriale, uno stile più attento, più creativo, più sentito, più curato, più maturo, più fruttuoso. Insomma, uno stile ministeriale tutto al femminile!”.

Nella Nota Pastorale monsignor Staglianò chiede dunque ai parroci “di avviare un processo di discernimento serio e accurato, al fine di individuare alcuni uomini e donne che possano non solo sostenere, ma perfino incrementare l’azione pastorale delle Parrocchie, attraverso l’esercizio di una ministerialità ufficialmente istituita”, assicurando da parte sua l’istituzione di “un adeguato percorso diocesano di formazione, la cui frequenza permetterà ai candidati e alle candidate di raggiungere quel livello di conoscenza teologica, biblica e liturgica necessario al loro impegno”.

La diocesi di Noto, accogliendo le istanze di Papa Francesco che “sollecita alla missionarietà non solo i ministri ordinati e i consacrati, ma l’intero popolo dei battezzati” (Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium”), intende in questo modo ravvivare l’impegno di ogni battezzato/a, a servizio del Vangelo, per una Chiesa sempre più missionaria e “in uscita”.