Il Vescovo invita a pregare per la diocesi di Butembo-Beni in un tempo di dura prova

Con una lettera inviata ai fedeli della diocesi, il vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò, ha esortato alla preghiera per la Chiesa gemella africana di Butembo-Beni, informando che con un comunicato ufficiale del 24 novembre scorso, il vescovo di Butembo Beni, Monsignor Sikuli Melchisedech, ha denunciato i massacri che si perpetuano ormai da qualche anno in diocesi, tra l’indifferenza ed il silenzio inconcepibile delle istituzioni politiche internazionali. Subito l’indomani, 25 novembre, il presidente della Conferenza Episcopale Congolese, Monsignor Marcel Utempi Tapa, ha fatto eco alla denuncia di Monsignor Sikuli, con un appello ufficiale nel quale si precisa il numero delle vittime dei massacri tra la popolazione civile nella diocesi di Butembo Beni nel solo mese di novembre, e precisamente: 15 a Eringeti, 5 a Oicha, 19 a Masabele, 7 a Beni, 41 a Mbau.
Il numero dei rapiti e degli scomparsi è ormai diventato pressoché incalcolabile. “Niente attualmente – scrive il vescovo – fa intravvedere un miglioramento della gravissima situazione sociale, considerato che i massacri avvengono nonostante l’ingente dislocazione sul territorio delle forze armate dell’ONU, oltre che dell’esercito nazionale”.
Mons. Staglianò invita dunque a “elevare di cuore la nostra preghiera a Gesù Salvatore del mondo, affinché in questo Santo Natale ormai alle porte anche i nostri amati fratelli gemelli di Butembo Beni possano godere della Pace dono di Dio, nelle loro famiglie e nelle loro comunità, unendosi senza timore e impedimenti alle celebrazioni liturgiche nelle varie parrocchie”.
Infine informa i fedeli che non gli sarà possibile andare in visita a Butembo Beni, come era previsto dal 14 gennaio al 23 gennaio 2020, a causa della sospensione dei voli Goma-Butembo, dopo un incidente aereo a Goma. Il viaggio pastorale sarà così rinviato a dopo Pasqua. Auspica inoltre, in questo messaggio, iniziative di solidarietà a favore delle parrocchie gemelle e delle opere che sono state realizzate in tutta la diocesi di Butembo Beni in questi anni di gemellaggio.