Portopalo. Il Vescovo in visita Pastorale alla Casa di Accoglienza per rifugiati minori non accompagnati

Nel contesto della visita pastorale presso il Vicariato di Pachino, nella parrocchia di San Gaetano in Portopalo, il Vescovo ha visitato la Casa di Accoglienza per rifugiati minori non accompagnati, da appena qualche settimana impegnata a dare conforto a circa 30 giovani immigrati, provenienti dal continente africano e di lingua inglese.                        
Di questi, solamente uno professa la religione cristiana, gli altri sono islamici. “Da subito ci hanno chiesto i tappetini per pregare – ci ha detto una dei responsabili della casa – sono molto osservanti del loro credo”.                        
Il nostro Vescovo ha riflettuto insieme a questi e ai presenti sul fatto che Dio non è mai violenza e che il dio islamico non è certo quello della Jahad. Ha esortato dunque a pregare per la pace, per l’unità, per la solidarietà e per la non violenza.                        
Le provocazioni del pastore hanno trovato pieno consenso e assenso nei ragazzi. Mons. Staglianò ha quindi invitato i presenti a pregare insieme. Dopo una preghiera in lingua islamica condotta dai giovani africani, si è pregato con la preghiera del Padre Nostro.                        
Davvero un bell’esempio di fede nell’unico Dio vedere uomini di differenti credi tenere le mani aperte al cielo in un unico grido di preghiera.
Al termine della visita è stato fatto giorno al vescovo di una targa ricordo. Sempre più sono i casi di accoglienza nel nostro territorio e noi che ci professiamo cristiani non possiamo rimanervi indifferenti.