Raccolta farmaci per il Libano

Carissimi, è rientrato da qualche settimana dal Libano il nostro fra Joseph Karam della Comunità delle Beatitudini che risiedono presso il santuario della Madonna della Scala. Fra Joseph ha vissuto in prima persona il dramma dell’esplosione che procurò la morte di centinaia di persone e poi l’accoglienza di tanti migranti con particolare attenzione ai bambini abbandonati sulle strade, grazie anche ad un progetto realizzato dalla Comunità delle Beatitudini presenti sul territorio libanese mirato all’accoglienza dei più poveri. Oggi il Libano è una bomba ad orologeria; una condizione politica incerta e il grave disagio economico rendono profondamente vulnerabile tutta la popolazione e in modo particolare le fasce più fragili.
La pandemia non ha fatto altro che aggravare in modo esponenziale le condizioni di una popolazione già largamente provata.
Se nel nostro mondo occidentale il dilemma è “vaccini si o vaccini no”, questa parte del mondo non ha libero accesso a quelle che noi definiamo le elementari condizioni sanitarie che garantiscano una certa difesa anche dall’infezione da Covid 19.
La nostra Diocesi ha destinato alla Comunità delle Beatitudini del Libano, come voi ben sapete, una cospicua quota della quaresima di carità del 2021. Ora ci chiedono in questo momento difficile di poter ricevere con una certa urgenza dei farmaci di uso frequente come:
• Antistaminici
• Antidolorifici
• Protezione gastrica ( Normix, flagyl, immodium, etc)
• Cortisone
• Antibiotici vari (augmentin)
• vitamine ( ferro)
• Tachipirina
Le confezioni devono essere sigillate, a lunga scadenza e pervenire entro il 30/09/2021. La raccolta può essere consegnata al Santuario della Scala oppure a don Paolo Catinello, Bottega Solidale a Noto, a Fabio Sammito al cantiere educativo crisci ranni a Modica, alle Suore Francescane della carità, Chiesa della Fiducia Pozzallo.