Carissimi fratelli e sorelle,
le maestose e solenni campane, mute da tre giorni, risuonano gioiosamente squarciando il silenzio della notte. La chiesa buia e vuota è stata illuminata dai ceri accesi. Un grido festoso ha recato l’annuncio atteso e ardentemente desiderato da lungo tempo: «Alleluja! Cristo è risorto! Veramente risorto!».
Per noi cristiani la Risurrezione del Signore Gesù è la ragione della nostra vita e il fondamento della nostra fede. Ecco il motivo del nostro far festa nella gioia. La morte, la violenza, la paura e le esperienze che sembrano chiudere l’esistenza di tutti in una tomba senza via d’uscita non hanno il diritto dell’ultima e definitiva parola. Sono state sconfitte dal Dio della Vita.
«Cristo è risorto!». Celebriamo il trionfo del Signore e degli uomini. Si proprio degli uomini! Festeggiamo la Pasqua di coloro che, in Cristo Gesù, dicono sì alla vita e all’amore. Onoriamo la Pasqua di coloro che non si arrendono, di coloro che lottano e si impegnano per la giustizia, la concordia e la pace.
Trionfi la pace anche nei cuori di coloro che hanno scelto le tenebre e che, arrendendosi, non hanno più voglia di ascoltare parole di speranza e di annotare, sul libro della vita, fatti concreti di solidarietà e amicizia vera. Pace anche a chi si è fermato sul ciglio della strada aspettando che Qualcuno si fermi accanto a lui.
La notte è passata e le tenebre sono state sconfitte per sempre. La Pasqua di Cristo ci insegna che la vita è gioia, pienezza, dono, condivisione, speranza, luce e santità. Il sepolcro vuoto di Cristo segna la storia di tutti e ci incoraggia a coltivare sogni grandiosi, ad aprire i cuori alla speranza per fare delle nostre comunità luoghi di fraterna amicizia! La luce della Pasqua impone ai cristiani del nuovo millennio l’ansia della missionarietà, lo stupore e la meraviglia per la vita e la felicità degli altri.
Il viaggio di Cristo verso la Vita è stato segnato una volta per sempre. Nel Vangelo troviamo svelato il segreto della vera felicità, la strada da percorrere con tanti fratelli uniti dallo stesso vincolo e dalla stessa voglia di seguire Cristo sempre e dovunque. È veramente risorto per tutti, per ogni uomo piagato, sofferente e deluso.
Signore Gesù,
uomo del «primo giorno della settimana»,
aiutaci a risorgere,
dona la luce della Tua Pasqua a chi è nel buio,
a chi Ti cerca con cuore sincero.
Dona lo splendore della Tua Pasqua
alla nostra Chiesa in cammino sui sentieri della fede e della vita.
Rendici uomini delle Beatitudini e sarà vera Pasqua.
Solo così non ci sarà più buio nella vita degli uomini.
Dei nostri uomini. Delle nostre donne.
Dei nostri giovani, anziani e bambini.
Tutti Beati. Tutti Risorti con Lui!
Auguri!
Noto, 9 aprile 2023
Pasqua di Resurrezione
+ Salvatore Rumeo
Vescovo