Modica: una serata coi giovani migranti per conoscersi, contro i muri del pregiudizio
“Vengo dal lontano, ma non so dove sto andando… vengo da lontano e ho attraversato il mio Paese crivellato… mio padre si è perduto in una guerra che ha tanta fame e tanta sete. Mia madre si è ritrovata sola in mezzo a tanti lamenti. Sono fuggito dalla mia terra che beve sangue invece di acqua. Ho abitato prigioni di tante città diverse, tutte sporche. Ho camminato nella sabbia rovente dei deserti. Pensavo alla morte, ma la vita mi voleva con sé…








