Dalla Lettera pastorale “Mi sarete testimoni” di Mons. Malandrino (2003)

 N. 84 – Gemellaggio con la diocesi africana di Butembo-Beni: per una crescita missionaria ad gentes. La forte esperienza del gemellaggio con la diocesi di Butembo-Beni ha incrementato nella nostra comunità diocesana un intenso fervore evangelico e missionario. E’ bene sempre ribadire che il gemellaggio non deve certamente ridimensionare i nostri orizzonti missionari, ma invece può e deve validamente contribuire a dare alla nostra Missione gli stessi confini dati da Cristo Signore: “andate e ammaestrate tutte le nazioni” (Mat. 28,19)… “sino agli estremi confini della terra” (AT. 1,8). Dallo scambio di esperienze pastorali tra le due diocesi, senza alcun dubbio, dobbiamo riconoscere che ci abbiamo guadagnato soprattutto noi: per l’edificazione di vita cristiana che ci è stata offerta – pur nell’estrema povertà e tra le guerre continue – e per l’impulso missionario che ci è stato trasmesso. E’ sapienzale, pertanto, l’esortazione del nostro sinodo a questo proposito (decisione sinodale N. 34 e N. 48).