La famiglia un mosaico di realtà diverse

Il magistero di molti Papi si è soffermato a trattare per meditare e discernere l’identità e il ruolo della famiglia nel disegno di salvezza. Argomenti trattati da diversi punti di vista e che hanno portato ad affermare delle verità, a riconoscere e affidarle dei compiti. Ad ogni Papa secondo la sua sensibilità è cresciuto il senso dell’esistenza della famiglia all’interno della Chiesa, di converso le istituzioni politiche, sociali, economiche, ecc. . . , usano il termine famiglia quando se ne può ricevere una convenienza senza tuttavia essere attenti a modalità e possibilità di promozione, e più settori esprimono sfiducia, discredito, nei confronti dell’onorevole, del bene, del buono e del giusto che può mettere in circolo una famiglia anche con le proprie fatiche.

Papa Francesco ci sollecita a non farci prendere dal vittimismo, per scaricare su tutti (e allo stesso tempo nessuno) colpe. Lui, in Amoris Laetitia, è ben saldo nel professare la sua fede nella famiglia, non per difenderla da accuse non veritiere, e neppure chiudendo gli occhi e affermando che nelle famiglie tutto va bene, ma lui la definisce un “interpellante mosaico formato da realtà diverse, piene di gioie, drammi e sogni” (Al 57). Già la semplice coppia è segno di comunione e generatività, così come la famiglia tutta. La vita qui generata è in movimento verso un oltre, va ospitata, si deve esprimere, radicare e fiorire. La famiglia è la forma dove la vita è desiderata, accolta, custodita, fatta crescere e lasciata andare. in questa dinamicità che Papa Francesco ci annuncia la famiglia riceve novità cambiamento, fiducia e fedeltà.

Rosellina e Piergiorgio