Una pagina di storia del Congo che non può lasciare nessuno tranquillo
“Il mondo è in pericolo, non tanto a causa di coloro che fanno il male, ma a causa di coloro che guardano e lasciano fare”, diceva Albert Einstein. La frase risuona come una profezia che ha trovato la sua realizzazione nel destino di un popolo, di un paese che si chiama la Repubblica Democratica del Congo. Lì ci sono indicibili sofferenze inflitte a milioni di persone innocenti per due decenni in un silenzio “assordante” dei grandi media e dei principali responsabili politici del mondo diversamente da quanto accade in Media Oriente, in Ucraina, in Libia … Un silenzio che ne richiama un altro, più di un secolo fa…








